Kit di primo soccorso

Cosa non deve mai mancare nello zaino

Premesso che non voglio angosciarti con la lettura di questa pagina, cercherò di darti alcuni consigli utili, tutti testati personalmente.

Spesso quando si va a fare un giro in bicicletta o anche, una passeggiata in montagna, si cerca sempre di essere il più leggeri possibile. Magari ci sforziamo di soffrire un po’ di freddo lasciando a casa la felpa oppure riduciamo il portafogli alla sola patente più una banconota inserita nella cover del cellulare.

Ma una cosa che non dobbiamo mai pensare di sacrificare in favore della leggerezza è il kit di primo soccorso. Potrebbe sembrare superfluo, ma ci sarà sicuramente quella volta in cui tu o chi viaggia con te ne avrà bisogno, anche solo per piccoli incidenti. Ho imparato ad essere previdente ammirando la prontezza di un mio vecchio compagno del liceo che, durante un’escursione di gruppo in montagna, ha tirato fuori dallo zaino disinfettanti e bende per medicare una ragazza che era inciampata su una pietraia. Esperienza più diretta: durante un cicloviaggio, il mio ragazzo ha pensato bene di scattare una foto continuando a pedalare. Normalmente lo sapeva fare senza problemi, ma con un bagaglio di 20 kg per lato la legge fisica ha avuto la meglio e lui è rovinosamente cascato sullo sterrato. Non per fortuna, ma per previdenza, avevo il mio kit, anche perché eravamo a molti chilometri da un centro abitato e le sue braccia e gambe urgevano di medicazioni basilari.

Passiamo dunque alla pratica

  1. DISINFETTANTE – io ne ho travasata solo una parte in un botticino più piccolo, con l’erogatore a diffusione; se usi l’acqua ossigenata devi avere l’accortezza di metterla in un contenitore non a spruzzo per non perdere le sue proprietà disinfettanti.
  2. CEROTTI – pochi, ma di tutte le misure
  3. BENDA STERILE – autobloccante è meglio
  4. GEL MANI ANTIBATTERICO – fondamentale per disinfettarsi le mani prima di toccare una ferita
  5. DISCHETTI DI COTONE – pratici da usare perché non si sfaldano e non lasciano pelucchi
  6. CEROTTI EMOSTATICI – non indispensabili, ma possono essere utili per emorragie più intense
  7. RETINA ELASTICA – utile per coprire una medicazione fatta con le bende su un arto
  8. COLTELLINO MULTIUSO – in particolare utilizzo le forbici e le pinzette incorporate
  9. COLLIRIO – per umidificare le lenti a contatto, ma anche se della polvere o della terra ci entrano negli occhi.

Questo Kit contiene l’essenziale e pertanto è studiato per occupare il minor spazio possibile e costituire un peso aggiuntivo irrisorio. Puoi conservare il tutto in una piccola pochette o una busta di plastica richiudibile, in modo da essere anche impermeabile. 

Puoi eventualmente aggiungere anche qualche medicinale di base, o anche solo una bustina di zucchero o di sali minerali per i momenti di debolezza.